Le ricerche più recenti hanno evidenziato che un terzo della popolazione giovanile è affetta da erosioni dentali e due individui su cinque presentano il fenomeno dell’ipersensività. Tale estrema diffusione delle erosioni e della ipersensività si rileva anche nel primo studio epidemiologico europeo sulle lesioni non cariose e i fattori di rischio associati, lanciato dal Collegio dei Docenti di Odontoiatria a partire dal 2011.
Questi dati di incidenza, insieme al fatto che, in linea con la visione del Chirone di correlare le problematiche odontoiatriche con i problemi della salute in generale, le lesioni non cariose degli elementi dentari presentano molte ed articolate relazioni con svariati problemi di ordine generale, ci hanno spinto a scegliere questo tema per il nostro prossimo congresso 2014. Le lesioni cervicali non cariose, che comprendono 3 gruppi di patologie dei tessuti duri del dente, la cui eziopatogenesi non è batterica come quella della carie, bensì chimico-fisica comprendono l’erosione, l’abrasione, l’abfraction e sono correlate a molti fattori di rischio generali che vanno da patologie gastrointestinali a situazioni psichiche, tutte patologie che sono a loro volta correlate agli stili di vita e all’alimentazione. Questi temi sono storicamente cari al Chirone per i legami non solo con la prevenzione stomatologica, ma anche con la prevenzione in generale. Infine non possiamo non rilevare l’impatto che tali lesioni possono avere nell’estetica del sorriso e nella valenza relazionale che il sorriso ha. E questo è veramente difficile da misurare e definire. Potremmo dire con Vincenzo Monti “Chi misurar mai puote | Il valor d'un sorriso, | Che ravviva le gote | D'un delicato viso?”. Siamo certi che il prossimo Congresso del Chirone sarà ancora una volta un successo. E dunque ancora una volta …… arrivederci a Roma!